Vescovo Julio Freitas

CHE COSA TI MANCA FARE?

IL SOPRANNATURALE e raggiungibile a tutti. Allora, perché non vedo e non sfrutto nella mia vita?

“una donna, moglie di un discepolo dei profeti, gridò a Eliseo, dicendo: il tuo servo, mio marito, è morto, e tu sai che il tuo servo temeva l’ETERNO; ora il creditore è venuto a prendersi i miei due figli per farli suoi schivi.” (2 Re 4.1).

Infelicemente, non sono pochi quelli che sperano e confidano in altre persone pensando che, attraverso di essa, tutto si risolverà, c’è chi pensa che solo il fatto di CREDERE in CRISTO e di essere una buona persona basti per avere un’esperienza con il SOPRANNATURALE. È quello che è successo con questa famiglia di Dio, pregava, digiunava, erano fedeli, ma sono morti senza avere un’esperienza con il SOPRANNATURALE.

Temeva Dio, ma non ha fatto TUTTO QUELLO CHE ERA IN SUO POSSESSO – usare la fede, e quella che porta al soprannaturale. A sua volta, questa moglie appoggiava suo marito, pensando che, attraverso di lui, tutto sarebbe andato bene. Solamente quando si è vista in una situazione di perdita che si è svegliata per vivere, e che ha RICONOSCIUTO che, da sola, non poteva e chiese l’aiuto DIVINO, questo perché stava al punto di perdere i suoi due figli come schiavi. Non + necessario arrivare a questa situazione di perdita, di distruzione, ma, per il fatto di non usare la CERTEZZA, la CONVINZIONE SOPRANNATURALE, quasi perse tutto. Quando si usano armi naturali, mai raggiungeremo il SOPRANNATURALE.

“Eliseo le disse: che cosa devo fare per te?” Dimmi, che cosa possiedi in casa? Ella rispose: la tua serva in casa non ha altro che un vasetto d’olio” (2 Re 4.2).

É esattamente qui che entra la SINCERITÁ, lei non ha nascosto nulla al profeta, per poi, dire che non aveva niente, starebbe mentendo, starebbe retrocedo ancor di più nella sua vita, come molti, che quando sono chiamati a usare la CERTEZZA e la CONVINZIONE che possiedono, dicono: “Non ho niente, non posso”, sii SINCERO e RICONOSCI che sì, c’è qualcosa che ancora non è stato fatto; sì, RICONOSCI, per la tua SINCERITÁ, che si può fare di più, ed è esattamente questo fare di più, che il TUTTO che sta nel nostro RAGGIUNGERE, quello che fa la differenza nella nostra vita.

Quando la persona RICONOSCE ed è SINCERA, allora, la stessa assume la posizione, nella quale deve sempre stare, di responsabile della sua vita, di non lasciare nelle mani degli altri il suo destino o quello che lo compete. Molti preferiscono essere SCHIAVI dei suoi problemi, dei traumi, dei propri dolori invece di essere SERVI di CRISTO, nel RICONOSCERE che hanno bisogno di LUI e di essere SINCERI, quanto a chi può assumere, deve e fare di più, fare di TUTTO.

“Allora egli disse: va e chiedi in prestito di fuori a tutti i tuoi vicini, dei vasi vuoti; e non chiederne pochi” (2 Re 4.3).

Se tu riconosci, realmente, vuoi conoscere il SOPRANNATURALE, allora, fai di TUTTO per attirare l’attenzione di DIO. PRENDI POSSESSO della tua FEDE!

La tua azione, dimostrerà che stai aspettando un favore e perché la tua vita e com’è! La tua decisione determinerà come la tua vita rimarrà. Riassumendo il SOPRANNATURALE solo succede quando:

1. RICONOSCIAMO che da soli non riusciamo e chiediamo aiuto a Dio.

2. SIAMO SINCERI e facciamo di TUTTO quello che ancora non abbiamo fatto, perché sempre abbiamo ancora da fare.

3. ASSUMERE LA FEDE, superando le critiche e le opinioni degli altri, contrarie a quello che desideriamo e che proteggiamo.

Ci vediamo nei Centri d’Aiuto Spirituali, o tra le nuvole!

Per il tuo servo in Cristo
Vescovo Julio Freitas