Avere Sete o Essere Assetati?

Apri la tua Bibbia per favore nel vangelo di Giovanni, capitolo 7 versetto 37.
Or nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù si alzò in piedi ed esclamò dicendo: “Se qualcuno ha sete, venga a Me e beva”. Egli non parlò, Egli esclamò. Esclamare è gridare, è parlare nel tono di voce più alto che tu riesci a emettere. Ed è ciò che fece Lui, con tutte le Sue forze. Così il Signor Gesù, esclamò, perché le persone come al giorno d’oggi sono distratte, sono preoccupate con i loro sentimenti, sono persone emotive che qualsiasi cosa li ferisce o permettono che qualcosa o qualcuno li ferisca. Capite ciò che vi dico?
Con i sentimenti, custodiscono rancori, guardano con malocchio, e si lamentano, e bestemmiano, dubitano, rinnegano e, distruggono tutto ciò che hanno fatto giusto.

Il Signor Gesù lascia chiaro che non basta avere sete, Egli disse: “chi ha sete venga a Me e beva”.
A cosa si stava riferendo? Lui si riferiva, allo Spirito Santo. Si stava riferendo, alla Spirito Santo che è l’Unico capace di saziare la sete della nostra anima. La Fede sazia la sete del corpo.

Tu sei curato per mezzo della fede; per mezzo della fede tu sei libero, tu ricevi per la sete economica, professionale, per mezzo dell’uso della fede noi abbiamo le risposte alle nostre necessità. Ma solo lao Spirito Santo può saziare la nostra sete della nostra anima, per mezzo del perdono e del battesimo, facendoti avere l’assoluta certezza della tua Salvezza. Vedi che il Signor Gesù disse: “Quelli che hanno sete, vengano a Me e bevano …”, che vuol dire, famiglia, fama, denaro, salute, religione, amici, viaggi, beni, non saziano la sete dell’anima, non possono in nessun modo saziare la sete dell’anima.

Per favore, ascolta con attenzione. Quando lo Spirito Santo venne, venne su di chi?
Lo Spirito Santo quando venne, la prima volta, Lui venne su tutti? Tutte le persone che credono nel Signor Gesù? No. Ma più di 42 mila persone credono nel Signor Gesù, ma di queste 42 mila, solo 500 rimasero fermi, insieme fino al giorno della Sua resurrezione, e quaranta giorni dopo Gesù ascese nel cielo. Quante? 500. Ma di queste 500, quante furono battezzate con lo Spirito Santo?
Da 42 mila persone che credevano in Gesù, quante stavano insieme nel Cenacolo, quando lo Spirito Santo venne come Gesù aveva promesso: “Chi ha sete venga a Me e beva.” Loro bevvero. Quante? 120. Da 42 mila, 500 rimasero, e di queste 500, solo 120 si esclusero dalla festa, perché lo Spirito Santo venne giustamente durante la festa, dei Tabernacoli. Perché?

Dove erano gli altri? 41.880, giustamente la, alla festa, come gli altri. Ma loro credevano nel Signor Gesù? Si. Ma loro non erano assetate dello Spirito Santo. Chi è assetato dello Spirito Santo, era disintossicato dalla tradizione, era disintossicato dalla festa, era disintossicato dal sistema, voi state capendo?

Erano disintossicati dal vino che bevevano, dal vino di questo mondo, che acceca l’intelligenza, il vino di questo mondo è l’orgoglio, il preconcetto, la prepotenza, la religiosità, fanatismo, materialismo.

Per favore, noi inizieremo il Digiuno di Daniele, giorno 29, che è una grande opportunità, e tu non puoi aspettare il giorno 29, inizia oggi qui, adesso, e se tu non hai sete delle cose di Dio, dello Spirito Santo, tu devi chiedere a Dio, io voglio avere sete, non basta volere, necessita, essere assetati.

Vescovo Júlio Freitas
juliofreitas.com