AFFERRARE e non prendere!

sacrificar
Dio parlò e disse ad Abraamo afferra e non prendi, anche perché Isacco era anche figlio di Sara, e, di sicuro, quando lui lo avrebbe afferrato avrebbe fatto male non solo ad Abraamo, ma anche a Sara …

Molti presentano scuse: “ma l’auto non è solo mia … quello che ho in banca non è solo mio …”, per questo, Abraamo ha dovuto “afferrare”. E lì vi fu il dolore del Sacrificio, poiché, per essere Sacrificio deve fare male:

“E Dio disse: Prendi ora tuo figlio, il tuo UNICO, colui che ami, Isacco, e va’ nel paese di Moria, e offrilo là in olocausto sopra uno dei monti che Ti dirò”

Genesi 22:2

In questo Fuoco Santo, Dio ti chiederà di AFFERRARE per porre sull’Altare.
Ma, perché “afferrare” e non “prendere”? Perché ci sono cose che Dio chiede, che sono completamente legate al cuore, ai sentimenti e, per non negare ciò che Dio mi sta chiedendo io devo afferrare dal mio cuore, dal mio sentimento.

Vi era un laccio sentimentale che faceva essere Abraamo legato a Isacco e, per questo, lui ha dovuto AFFERRARE dal suo cuore quello al quale il suo cuore era legato. In questo Fuoco Santo, la persona AFFERRERÀ dal suo cuore quello che Dio gli sta chiedendo di porre sull’Altare.

Afferrare è un atto di prendere qualcosa bruscamente, senza dare tempo al sentimento di interrompere la sua azione. Un atteggiamento (freddo) davanti alla proposta, al fine di risolvere la situazione, dove i sentimenti sono annullati, dando posto alla Fede Sacrificale.

Quando Abraamo chiese una garanzia sopra la Promessa di Dio sul possesso della terra, Dio gli chiese il sacrificio di 5 animali, ossia, come se gli stesse dicendo, “lascia i sentimenti e vivi per la fede (6 senso)”, perché, vivendo questa fede, lui poté comprendere il linguaggio di “afferra il tuo unico figlio”.

“Chi comprende questo linguaggio oggi fa L’UNICO PER L’UNICO.” “Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua.”

Matteo 16:24

Per seguire Cristo, abbiamo bisogno di essere disposti non soltanto di prendere ma di AFFERRARE la nostra Croce (Sacrificio). Abraamo comprese questo quando, AFFERRÒ il suo unico figlio (Sacrificio).

Esistono anche coloro che vogliono soltanto prendere la croce (sacrificio), però, a causa dell’indecisione hanno perfino posto sull’Altare un valore che non ha corrisposto all’UNICO ed è per questo, che più tardi restano a metà percorso, poiché quando si prende qualcosa, è facile che possa scivolare dalle mani, ma, quando si afferra qualcosa, quello che si è preso resta sicuro e non sarà perso facilmente. Per questo, Abraamo, nell’AFFRERRARE il suo Unico figlio, non si è lasciato trasportare dai sentimenti e non raccontò nulla a Sara e neanche ai suoi servi ciò che Dio gli aveva chiesto, perché i suoi servi avrebbero potuto impedirglielo proprio prima di partire, SEGUIRE la chiamata di Dio e, per questo, più tardi, diventato Padre della Fede!

AFFERRARE RICHIEDE VIOLENZA!!! In questo non esiste alcun sentimento! Osserva quando un animate afferra qualcosa di un altro! Quando un uomo afferra qualcosa da un altro! Vi è un’aggressività nell’azione di AFFERRARE e possedere!

Abraamo ebbe una Fede violenta!!! Egli ruppe le regole, lui aggredì gli uccelli rapaci, e tutti i sentimenti, tutte le emozioni, andando contro la ragione. Tutto in nome di una Fede violenta, pura, senza emozione! Abraamo ignorò il cuore! Questa è la fede Pura! Violenta!

Dio fu specifico nella richiesta, “afferra tuo figlio, il tuo UNICO figlio ISACCO, che tu AMI …”. Ma, anche Dio fu specifico quando giurò per SE stesso su ciò che avrebbe fatto nella vita di Abraamo! “Io sicuramente Ti Benedirò, e moltiplicherò grandemente la tua discendenza come le stelle del cielo, e come la sabbia del lido del mare; e la tua discendenza possederà la città dei suoi nemici; E nella tua discendenza saranno benedette tutte le famiglie della terra; perché hai obbedito alla Mia Voce.”

Dio sia con te!

Pr. Fabricio –Libano

Vescovo Julio Freitas
Juliofreitas.com