A Quale Gruppo Appartieni?

La Sacra Bibbia parla su due gruppi di persone. Il mondo è diviso in due gruppi.

Qualcuno dirà: “So già quali sono questi due gruppi signor vescovo! I poveri e i ricchi!”

No! Il Signor Gesù ci mostra che ci sono due gruppi, voi potrete vedere.

E avvenne che nel giorno seguente il Signor Gesù andò nella città chiamata Naim e, con Lui andarono molti dei Suoi discepoli e una grande folla.

Ora, questa moltitudine che camminava con il Signor Gesù, che seguiva il signor Gesù, per Gerusalemme … come stava?

Malati o in salute?

Com’erano? Tristi o allegri?

Loro erano insicuri o sicuri?

Loro erano nell’oscurità o nella Luce?

Loro erano allegri, loro erano sani, loro erano con la Luce! Questo era il primo gruppo!

Il gruppo che segue Gesù, è il gruppo dei salvi, è il gruppo dei felici, è il gruppo dei sani, è il gruppo dei vincitori!

Non è perché io seguo Gesù, che non affronto i problemi! Non è perché voi seguite Gesù, che non avrete problemi! Tutti affrontiamo problemi!!!
Solo che, quando seguiamo al Signor Gesù, quando tu diventi discepolo del Signor Gesù, che è ciò che afferma il Sacro Testo che molti dei Suoi discepoli lo seguiva e, una grande moltitudine!!!

Molto bene!

Con Lui le persone vincono, seguendo il Signor Gesù, essendo discepolo del Signor Gesù, e questo vuol dire che, tu hai negato a te stesso, hai preso la tua croce, e stai seguendo il Signor Gesù giorno dopo giorno, non è stata la condizione per diventare discepolo del Signor Gesù, ma quando ha affermato che colui che vuole essere Mio discepolo … che cosa deve fare?
Neghi a se stesso, prenda la sua croce e Mi segua!

Quindi, quando una persona è discepolo del Signor Gesù è perché ha fatto questo! Quindi fa già parte del gruppo dei sani, fa già parte del gruppo dei forti, fa già parte del gruppo dei vincitori, fa già parte del gruppo dei felici!

Ma la Bibbia parla anche di un secondo gruppo.
“… E quando giunse vicino alla porta della città…” Gerusalemme qui rappresenta la Chiesa! Qui la città di Gerusalemme rappresenta, quella città meravigliosa … alla Salvezza! E quelli che portavano il defunto, figlio unico di mamma! (Vedi…)

Lei aveva un figlio unico, e questo figlio unico era deceduto!
Lei era già vedova, e oltre ad essere vedova, adesso lei con l’unico figlio che era deceduto, lei sentiva il dolore per doverlo portare … dove? Al cimitero!

Lei adesso seguiva a un altro gruppo, questa signora apparteneva a un’altra moltitudine e, insieme a lei c’erano altre persone, che purtroppo stavano seguendo la moltitudine sbagliata, il gruppo sbagliato!

Stavano seguendo la morte, quando avrebbero potuto seguire la Vita!

Tu ed io decidiamo a quale gruppo faremo parte, al gruppo della morte, o, al gruppo della vita!

Se seguiremo la moltitudine che va verso la morte, al cimitero, sepolcro o, se faremo parte della moltitudine, seguire al Signor Gesù e far parte del gruppo che va verso la Vita, che va per la Città Santa, che va per la Vita Eterna!
Dice così: “Coloro che portavano il defunto, figlio unico di sua madre, che era vedova, e con lei andava una grande moltitudine nella città!

Vedi, tanto era la moltitudine di quelli che seguivano al signor Gesù, come anche a questa vedova e, adesso che aveva questo figlio morto vi era una grande moltitudine che la seguiva.

Tu ed io facciamo parte di una di queste due moltitudini.
La moltitudine della vita, o, la moltitudine della morte!

Io ho già fatto parte della moltitudine della morte!
Io posso parlare perché, oggi faccio parte della moltitudine della vita! Anche con la mia religione, anche con la adolescenza, anche con la mia famiglia, anche con tutto per essere felice con la mia educazione, io ho fatto parte del gruppo della morte! Così come anche tu!

Alcune persone a causa delle lotte, a causa dei problemi, a causa delle delusioni, a causa di cose che accadono, loro sono uscite dal gruppo della vita e sono passate al gruppo della morte!

Hanno commesso un gravissimo errore! Gravissimo!

Ma il sacrificio per Dio, li riscatta!
Il sacrificio per Dio ci riscatta dal gruppo della morte, e ci trasporta nel gruppo della Vita!

Vescovo Julio Freitas
juliofreitas.com