Stesso luogo, stesso spirito, stessa fede

21º Giorno del Digiuno di Daniele

Che cosa ha favorito il versamento dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste?
Tutti erano sotto lo stesso tetto e seduti, come se stessero aspettando di essere “serviti”.

Senza ansietà, tutti aspettavano.
Pazienza, educazione, cavalleria caratterizzavano quell’ambiente della fede.
Anche se avessero avuto accesso alla tecnologia attuale (telefono mobile), nessuno avrebbe osato caricarlo in quel Luogo di Fede.

Tutti nello stesso luogo. Tutti avendo gli stessi pensieri. Tutti uniti.

Ricordi la visione di Davide?

Ecco, quanto è buono e quanto è piacevole, che i fratelli dimorino assieme nell’unità! Salmi 133.1

Tutti nello stesso luogo significa comunione, unità di pensieri.
Nessuno pensava in se stesso o nei propri interessi;
Infine, loro si trovavano lì per una ragione: aspettando la Promessa del Signore Gesù.

La “terra” era pronta per ricevere il Seme Divino.
Pietre, cespugli, formiche e tutto quello che impediva lo sviluppo del Seme in quella terra era stato rimosso.

Sincerità, pentimento, umiltà, oltre la fede, neutralizzavano tutto e qualsiasi investimento maligno.
Tutto cooperava per il versamento dello Spirito di Gesù.

All’improvviso, giunse dal cielo Un suono;
Suono come di un vento impetuoso.
Riempì tutta la casa dove si trovavano.
Certamente, nessuno si aspettava di parlare in altre lingue.
Nessuno immaginava questo.
Ma fu quello che accade.

Inaspettatamente, successe come segno del compimento della Promessa.

Questo è successo perché tutti erano nello stesso luogo e nello stesso spirito e nella stessa fedecosì furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi. Atti 2:4