La storia di Gedeone – parte 17
Confusione e vittoria: (Giudici 7:22)
I Madianiti si rivoltano l’uno contro l’altro, nel caos provocato dal suono delle trombe e dalla rottura delle brocche. La paura ha cancellato il pensiero.
Dio approfitta di questa paura (che Lui stesso ha suscitato nei nemici) per farli uccidere a vicenda, moltiplicando virtualmente l’esercito di Gedeone, poiché ora l’esercito nemico inizia a lavorare per Israele, in un certo senso spazzando via gran parte dei madianiti senza che i 300 debbano combattere.
Così accade quando ci affidiamo a Dio e Lui entra in battaglia: i nemici e i problemi stessi finiscono per collaborare alla nostra vittoria. Nessuno può distruggere chi ha questo patto con Dio.
Più grande è l’esercito nemico, più persone lavorano per il nostro bene, anche senza volerlo. Lavorano per il nostro bene e si autodistruggono nel processo. Pertanto, non c’è motivo di temere l’entità del problema. Assolutamente NIENTE minaccia colui che è con Dio.
Continua domani…
Da non perdere!
Leggi anche:
-La Storia di Gedeone – parte 1
-La storia di Gedeone – parte 2
-La storia di Gedeone – parte 3
-La storia di Gedeone – parte 4
-La storia di Gedeone – parte 5
-La storia di Gedeone – parte 6
-La storia di Gedeone – parte 7
-La storia di Gedeone – parte 8
-La storia d Gedeone – parte 9
-La storia di Gedeone – parte 10
-La storia di Gedeone – parte 11
-La storia di Gedeone – parte 12
-La storia di Gedeone – parte 13
-La storia di Gedeone – parte 14