La Preghiera e Supplica di Anna
La preghiera ha i suoi segreti. Deve essere fatta nei termini del Suo Creatore, non della creatura.
Anna seguì i costumi di pregare per molti anni. Andava al Tempio regolarmente, offriva le sue preghiere con le offerte che suo marito le dava – ma tutto seguiva uguale. Fino a che:
Nell’amarezza della sua anima pregava l’Eterno piangendo dirottamente. Poi fece un voto, dicendo: «O Eterno degli eserciti! 1 Samuele 1:10-11
In queste poche parole si trova un grande segreto della preghiera efficace: deve esserci corpo, anima e spirito!
PRIMA, Anna offriva sacrifici che il marito le dava; continuava amareggiata, triste, e pensando che Dio avesse chiuso il suo ventre.
Ma DOPO che offrì il proprio sacrificio, lasciò la sua amarezza sull’altare, e si rifiutò a credere che la sua sterilità fosse della volontà di Dio, è stata risposta!
La preghiera ha i suoi segreti.
Con fede e intelligenza.
Ha collaborato: Vescovo Renato Cardoso