3° Giorno del Digiuno di Daniele

La pazienza della fede intelligente

Come combinare la fede con la pazienza? Cosa ha a che vedere la fede con la pazienza?

Se la fede fosse uno strumento esclusivo per soluzioni immediate, come per magia, nulla avrebbe a che vedere con la pazienza. Però, la fede e la pazienza sono doni dello Spirito Santo cosicché i Suoi figli abbiano le condizioni di affrontare i problemi e vincerli.

La pazienza non è mai stata il mio forte, perché non riuscivo a combinarla con la fede. Ho sempre pensato che la fede avrebbe travolto la pazienza, risolvendo così, i miei problemi senza dover aspettare. Solo che, dopo decenni nella fede con il mio Signore, finalmente, ho appreso che la pazienza è una virtù della fede intelligente. La pazienza è perseverante anche sotto le peggiori circostanze. Quanto più è stabile la pazienza, più potente è la fede.

Ma i giovani nella fede, a causa dell’immaturità, non la vedono così. Pensano che per la fede le cose devono accadere, costi quel che costi e nei loro tempi. Se osserviamo i loro atteggiamenti, possiamo constatare che hanno usato la fede senza tener conto della pazienza o della perseveranza. Essendo così, la loro visione è solo per vincere. E quando perdono, si vedono frustrati, come se la colpa fosse di Dio.

Ma, se la fede intelligente è accompagnata dalla pazienza, vi è la consapevolezza che lei, in principio ha da perdere (seminare, investire), per così poi, più avanti, raccogliere i suoi frutti. È come dice il testo sacro:

Guardate come l’agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra (dove ha seminato),con pazienza, finché abbia ricevuto la pioggia della prima e dell’ultima stagione. Giacomo 5.7

Lo Spirito Santo insegna: che la prova della nostra fede opera la pazienza. Giacomo 1.3

Anche il Signor Gesù insegna: Con la nostra pazienza, possediamo (salviamo) la nostra anima. Luca 21.19

Lo Spirito di Dio mi ha insegnato nei miei deserti che la fede senza pazienza non funziona per la Salvezza eterna; che la fede è compagna inseparabile della pazienza. La fede senza la pazienza può funzionare in modo immediato nella cura Divina. Ma non per la Salvezza eterna.

… corriamo con pazienza la corsa che ci è stata proposta, con lo sguardo fisso in Gesù, l’Autore e Consumatore della fede, il quale, per il piacere che Gli è stato proposto, ha sopportato la croce (con pazienza perché aveva fede nel Suo piacere futuro), disprezzando l’affronto (non ha fatto caso agli schernimenti subiti), Si è seduto alla destra del Trono di Dio. Ebrei 12.1-2