2020 uguale o trasformato?

 

 

 

 

 

Tutte le persone vogliono una trasformazione dall’acqua al vino nelle loro vite e famiglia, ma come questo può accadere? Proprio come è accaduto nel primo miracolo fatto dal Signore Gesù:

Tre giorni dopo, ci fu una festa nuziale in Cana di Galilea, e c’era la madre di Gesù. E Gesù pure fu invitato con i suoi discepoli alle nozze. Giovanni 2:1-2

Il Signore Gesù ha potuto fare la trasformazione dall’acqua al vino solo perché fu invitato a quel matrimonio. Finché non Lo inviti nella tua vita, lasciando i tuoi concetti, opinioni e religiosità, svuotandoti da te stesso, Lui non potrà fare quest’opera gloriosa.

Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino». Giovanni 2:3

Niente da fare, prima o poi, la festa e i vini di queste feste finiscono, ecco che arrivano i postumi di una sbornia, la coscienza pesante, il conto da pagare e il vuoto continua!

Gesù le disse: «Che c’è fra me e te, o donna? L’ora mia non è ancora venuta». Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà». Giovanni 2:4-5

Maria ci lasciò chiaro che dobbiamo obbedire agli insegnamenti del Signore Gesù. Il suo atteggiamento nel comandare i servitori di obbedirGli mostra che il Signore Gesù era sopra di lei. Dobbiamo sempre rendere TUTTO L’ONORE, OBBEDIENZA E GLORIA AL SIGNORE GESÙ E A NESSUN ALTRO!

C’erano là sei recipienti di pietra, del tipo adoperato per la purificazione dei Giudei, i quali contenevano ciascuno due o tre misure. Gesù disse loro: «Riempite d’acqua i recipienti». Ed essi li riempirono fino all’orlo. Giovanni 2:6-7

Siamo come questi recipienti in pietra. Quando arriviamo alla Presenza di Dio, arriviamo pieni di manie, religiosità, opinioni personali e peccati, ma in realtà vuoti di vita. L’acqua collocata all’interno dei recipienti rappresenta la Parola di Dio che ci deve riempire completamente in modo da poter rifiutare i dubbi e i cattivi pensieri che sorgono.

Poi disse loro: «Adesso attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. Quando il maestro di tavola ebbe assaggiato l’acqua che era diventata vino (egli non ne conosceva la provenienza, ma la sapevano bene i servitori che avevano attinto l’acqua), chiamò lo sposo e gli disse: «Ognuno serve prima il vino buono; e quando si è bevuto abbondantemente, il meno buono; tu, invece, hai tenuto il vino buono fino ad ora». Giovanni 2:8-10

La cosa interessante è che la trasformazione dall’acqua al vino è avvenuta nel percorso tra i servi e la sala padronale, cioè dobbiamo mantenere tutte le nostre vite nel percorso dell’obbedienza, perché mentre camminiamo obbedendo è che l’opera trasformante dello Spirito Santo accade.

Il vino rappresenta lo Spirito Santo che ci dà sapore e vita, e per prima cosa Si manifesta in noi che siamo i recipienti di pietra, affinché tutti possano assaggiare questa trasformazione che è avvenuta dentro di noi.
Gesù fece questo inizio dei segni in Cana di Galilea e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli credettero in lui. Giovanni 2:11

Così, sicuramente, 2020, 2021, 2022.. saranno della manifestazione della gloria di Dio nella tua vita, indipendentemente se qualcuno ti augurerà un felice anno nuovo o no, avrai già il nuovo vino che ti soddisfa giorno dopo giorno!